Assegno di mantenimento: con questi trucchi dell’avvocato paghi poco o nulla

Scopri i segreti legali per pagare poco o nulla l’assegno di mantenimento con l’aiuto degli avvocati: libera il tuo portafoglio.

Se c’è una parola che fa rabbrividire chiunque stia attraversando un divorzio o una separazione, è proprio “assegno di mantenimento”. Ma immagina di avere un asso nella manica, uno di quei trucchi legali che potrebbero farti risparmiare un bel po’ di soldi, se non addirittura evitare completamente di sborsare una fortuna. Gli avvocati lo sanno bene e conoscono quei segreti che possono trasformare un onere finanziario in un sollievo per il portafoglio.

Trucchi per pagare poco l'assegno di mantenimento
Tutte le tattiche legali per alleggerire l’assegno di mantenimento – Giustiziabrescia.it

Nella nostra esplorazione sveleremo alcuni di questi astuti stratagemmi che potrebbero farti dire addio ai pagamenti pesanti dell’assegno di mantenimento. Prima di tutto, ricorda che l’assegno di mantenimento non è sempre fisso. È un calderone di variabili che include il patrimonio dei coniugi, i loro redditi, e persino la durata del matrimonio. Quindi, il primo consiglio: non date nulla per scontato.

Assegno di mantenimento: così sarà a misura di portafoglio

Se ti ritrovi nella spirale del divorzio e ti senti stretto o stretta dal peso dell’assegno di mantenimento, ci sono alcune mosse legali che potresti prendere in considerazione in maniera del tutto lecita. Giusto per rendere l’idea, se hai perso il lavoro, dimostrare una riduzione significativa del reddito potrebbe abbattere drasticamente l’importo che devi versare proprio perché è venuta meno la principale forma di sostentamento tanto personale quanto familiare.

Assegno di mantenimento
Minimizza i costi: segreti legali per un assegno di mantenimento a misura di portafoglio – Giustiziabrescia.it

Ma non finisce qui. Nel caso in cui la tua ex moglie o il tuo ex marito decida di costituire una nuova famiglia, questo potrebbe anche implicare pagare di meno o niente affatto. O ancora se si può dimostrare che l’ex coniuge guadagni di più, questo potrebbe essere il momento perfetto per tirare fuori le carte e rinegoziare l’assegno data la nuova situazione economica. Ma c’è di più.

Nel caso in cui ancora invece non ci sia una forbice economica sostanziosa, si potrebbe comunque avere una possibilità dimostrando ad esempio che l’ex coniuge può lavorare perché giovane e in salute. Insomma, c’è una via d’uscita se sai dove guardare e cosa fare. Ma attenzione, queste mosse richiedono astuzia e un avvocato ben preparato. Quindi, se vuoi sfuggire alle “grinfie” dell’assegno di mantenimento, preparati ad agire con intelligenza rivendicando i tuoi diritti senza per questo venir meno ai tuoi doveri.