Il sogno di acquistare una casa si scontra spesso con la necessità di dover anticipare una quota significativa del valore dell’immobile.
Tradizionalmente, gli istituti di credito offrono finanziamenti che coprono fino all’80% del valore dell’immobile, seguendo le direttive della Banca d’Italia.
Questo lascia sulle spalle degli aspiranti proprietari il compito di coprire il restante 20%, un ostacolo non da poco per molti, soprattutto per i giovani e per chi ha capacità di risparmio limitate.
Le soluzioni tradizionali e le loro alternative
Di fronte alla difficoltà di accumulare la somma necessaria per l’anticipo, esistono diverse strade percorribili. Una delle più comuni è ricorrere a garanti che supportino la richiesta di mutuo con ulteriori garanzie personali. Questa opzione non è sempre praticabile o sufficiente a coprire l’intera somma necessaria.
Una soluzione alternativa e particolarmente interessante è rappresentata dal Fondo di Garanzia Prima Casa. Questo strumento, introdotto dalla Legge di Stabilità 2014, mira a facilitare l’accesso al credito per le famiglie giovani e senza precedenti proprietà immobiliari. Grazie a questo fondo, è possibile ottenere una garanzia statale fino al 50% del valore dell’immobile, permettendo in alcuni casi l’accesso a mutui che coprono il 100% del valore dell’immobile senza necessità di anticipo.
Per chi non riesce ad accedere al Fondo o cerca alternative più flessibili, il leasing immobiliare rappresenta un’opzione valida. Attraverso questo meccanismo si può entrare in possesso dell’immobile immediatamente pagando canoni periodici e un eventuale saldo finale senza dover anticipare grandi somme all’inizio. Sebbene questa formula preveda dei limiti sia in termini temporali sia economici, offre agevolazioni fiscali notevoli soprattutto ai giovani sotto i 35 anni.
Simile al leasing ma con peculiarità proprie è il rent to buy; questa formula consente agli acquirenti di abitare immediatamente nell’immobile versando canoni periodici che contribuiscono gradualmente verso l’acquisto finale o permettono la restituzione dell’immobile con recupero parziale delle somme versate.
Nonostante le restrizioni imposte dalla normativa vigente sul finanziamento massimo concedibile dalle banche (80% LTV), esiste la possibilità dei cosiddetti mutui al 100%. Questa opzione prevede costi maggiorati dovuti agli interessi più elevati ma consente acquisti integralmente finanziati attraverso polizze assicurative specifiche o ulteriori garanzie fornite dall’acquirente o dai suoi garanti.
Queste soluzioni offrono diverse vie d’accesso all’acquisto della prima casa anche in assenza della liquidità necessaria per l’anticipo tradizionale. La scelta tra queste dipenderà dalle condizioni personali degli acquirenti e dalle specifiche offerte dagli istituti finanziari.