Bonus 2024: tutti i regali del Governo alle famiglie, pioggia di soldi in arrivo

Il 2024 si preannuncia come un anno ricco di iniziative a sostegno delle famiglie italiane, grazie all’introduzione di numerosi bonus.

Queste agevolazioni sono destinate a facilitare la gestione del bilancio familiare e a promuovere la conciliazione tra vita lavorativa e familiare.

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Tutti i bonus 2024 – Giustiziabrescia.it

Andiamo a vedere nel dettaglio quali sono questi aiuti e come è possibile accedervi.

Tutti i bonus 2024

Tra le misure più attese vi è il potenziamento del bonus asilo nido, che grazie alla Legge di Bilancio 2024 vedrà l’allocazione di ulteriori 150 milioni di euro. Questo incremento mira a rendere gli asili nido accessibili gratuitamente per i secondogeniti, con l’obiettivo di alleggerire le spese delle famiglie italiane. Per beneficiarne, è necessario avere un ISEE non superiore ai 40.000 euro e un figlio minore di 10 anni già presente in famiglia.

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Tra le misure più attese vi è il potenziamento del bonus asilo nido – Giustiziabrescia.it

Anche il bonus sociale elettrico viene confermato per il 2024, con una soglia ISEE aumentata a 15.000 euro per consentire a più nuclei familiari di affrontare il caro energia. La misura prevede uno sconto del 30% sulla bolletta della luce (al lordo delle imposte) e del 15% su quella del gas (al netto delle imposte), rappresentando un importante supporto economico per le famiglie in difficoltà.

I voucher conciliazione cura familiare rappresentano una novità significativa introdotta per favorire il bilanciamento tra impegni lavorativi e necessità familiari. Questi contributi sono destinati all’assistenza dei bambini, degli anziani o dei disabili presenti nel nucleo famigliare, offrendo così un valido aiuto alle famiglie che necessitano di servizi specifici.

Per contrastare il digital divide e promuovere l’accessibilità alla banda larga, viene introdotto anche il bonus internet da 100 euro. Destinato alle famiglie senza connessione o con connessione lenta, questo contributo mira a facilitare l’attivazione di nuovi abbonamenti fibra o migliorare la qualità della connettività esistente.

Il nuovo bonus benzina da circa 77 euro si rivolge ai lavoratori dipendenti privati con reddito inferiore ai 15.000 euro annui, offrendo loro un supporto nell’affrontare i crescenti costi dei carburanti. Questa misura potrebbe anche sostituire o integrarsi al previsto bonus trasporti pubblici del prossimo anno.

Importanti novità riguardano anche il settore dell’istruzione: dal sostegno alle spese universitarie attraverso detrazioni IRPEF variabili fino al contributo specifico per le gite scolastiche sotto forma di sconto sui viaggi d’istruzione destinato agli studenti delle scuole secondarie superiori con ISEE inferiore ai 5.000 euro annui.

Non mancano poi ulteriori forme di sostegno come il confermato “bonus cicogna”, i contributi regionali per i libri scolastici contro l’aumento dei prezzi annunciato, la Carta Acquisti rinnovata nel valore mensile destinata agli over-65 o nuclei con minori sotto i tre anni d’età in difficoltà economica; infine la Carta risparmio spesa che dal luglio del prossimo anno vedrà aumentato significativamente il suo valore complessivo disponibile.