Una situazione frequentissima, dove è importante conoscere bene la normativa. Come contestare una multa per semaforo rosso
Semaforo rosso: cosa dice la legge? Il codice della strada è chiaro: durante il rosso, i veicoli non devono superare la striscia di arresto o impegnare l’incrocio. La sanzione per chi viola questa norma varia da 167 a 666 euro, con possibili sanzioni accessorie in caso di recidiva. Ma cosa fare se si riceve una multa per semaforo rosso che si ritiene ingiusta?
Multa per semaforo rosso: contestazione immediata? La legge prevede che le infrazioni al codice della strada siano contestate immediatamente. Tuttavia, ciò non è sempre possibile e, in questi casi, è ammessa la contestazione differita entro 90 giorni dall’infrazione. Se la notifica del verbale avviene oltre questo termine, è possibile impugnare la multa.
Semaforo rosso: malfunzionamento del Photored. Un valido motivo di contestazione può essere il malfunzionamento o la mancata taratura dei dispositivi Photored utilizzati per rilevare l’infrazione. Nonostante ciò, grava sull’autista l’onere della prova dell’eventuale malfunzionamento o mancanza dei requisiti di omologazione del dispositivo.
Vizi formali della multa per semaforo rosso. Una multa può essere impugnata anche in presenza di vizi formali come l’assenza nella notifica di elementi essenziali quali data e ora dell’infrazione, generalità del trasgressore o indicazioni su come effettuare il pagamento.
Contestazione multa se la durata del giallo è minima
La durata della fase gialla del semaforo potrebbe essere un altro motivo di contestazione. Se si dimostra che era talmente breve da rendere impossibile evitare il passaggio col rosso, si potrebbe avere una chance nell’impugnazione della sanzione.
Passaggio col rosso: quando c’è stato di necessità? In casi eccezionali, come un urgente bisogno medico comprovato da documentazione adeguata o testimonianze affidabili, lo stato di necessità può giustificare il passaggio col rosso senza comportamenti spericolati che mettano a rischio l’incolumità altrui.
Superamento striscia col rosso: quando non c’è multa? Una sentenza ha stabilito che non vi sia infrazione se il veicolo superi leggermente la linea d’arresto senza intralciare la circolazione o impegnare realmente l’incrocio. Queste situazioni richiedono un attento esame delle prove disponibili e possono rappresentare un valido argomento contro le accuse.
In conclusione, pur essendo difficile difendersi da una multa per semaforo rosso a causa delle precise tecnologie impiegate nella rilevazione delle infrazioni, esistono diversi scenari in cui è possibile e legittimo presentare ricorso contro tali sanzioni. È fondamentale conoscere i propri diritti e le procedure corrette per far valere le proprie ragioni davanti alle autorità competenti.