I lavori idraulici in casa devono essere realizzati sempre da personale qualificato: ecco come risparmiare parecchio
Che si tratti di riparare una perdita, sostituire un rubinetto o ristrutturare l’intero impianto idraulico, questo tipo di lavori sono spesso fondamentali per la nostra casa. Ma sono anche lunghi e, ancor più frequentemente, costosi. Oggi, però, c’è un modo per risparmiare parecchi soldi: tutto quello che c’è da sapere.
La necessità di procedere a lavori idraulici può essere identificata già a colpo d’occhio. Perdite sotto il lavello, attorno ai rubinetti o nei tubi possono causare danni significativi se non affrontate tempestivamente e già la pressione dell’acqua debole può essere un sintomo di problemi con i tubi o con il sistema di alimentazione, motivo per cui è necessario intervenire tempestivamente.
Le rotture di tubi, infatti, possono causare allagamenti e danni strutturali, più in generale però problemi come il rifacimento dell’impianto idraulico, la riparazione di tubi interrati o la gestione di problemi di pressione dell’acqua richiedono un intervento professionale. Dunque, come sempre accade, ti invitiamo ad affidarti a professionisti del settore. Una volta risolta la questione, però, il conto può essere molto salato e allora è utile sapere come si può risparmiare parecchio.
Cospicuo risparmio sui lavori idraulici in casa: tutto quello che c’è da sapere
In Italia, esiste una garanzia sui lavori idraulici effettuati in casa: si tratta di un meccanismo di tutela nei confronti dei consumatori. In generale, la garanzia per l’installazione di impianti idraulici ha una durata di due anni a partire dalla consegna del lavoro finito, ma entriamo nel dettaglio di questo diritto che non tutti conosco.
Gli articoli 1667-1669 del Codice Civile disciplinano la garanzia per i lavori eseguiti da idraulici professionisti oppure dagli appaltatori. Rimanendo nei termini che vedremo di qui a breve, il committente può rivendicare difetti o non conformità nei lavori realizzati. La durata della garanzia per i lavori edili, anche quelli idraulici, resta sempre di due anni dalla consegna dell’opera.
Entro 60 giorni dalla loro scoperta, chi ha commissionato dei lavori idraulici in casa può segnalare difetti o non conformità e mantenere intatti i propri diritti di garanzia. Così facendo, chi ha commissionato i lavori può richiedere la correzione dei difetti, una riduzione del prezzo o, nei casi più gravi, la risoluzione del contratto. Un diritto valevole anche se una persona non esperta può riconoscere il difetto, insomma, se il problema è immediatamente evidente a tutti.
Se, invece, l’impianto non funziona e non lo si segnala subito, allora chi lo ha installato – professionista o ditta – può anche chiedere dei costi aggiuntivi per ogni modifica. Infine, il Codice dice che se si scoprono i difetti entro sei mesi dalla consegna, si presume che essi fossero presenti già al momento della conclusione del contratto. Il contrario, in questo caso, andrebbe dimostrato fattualmente.