Occhio a come parcheggi, c’è un’abitudine davvero diffusa ma che può comportare una multa salatissima, anche se non tutti lo sanno.
Ognuno di noi usa l’auto praticamente con cadenza quotidiana, nella maggior parte dei casi per raggiungere il proprio posto di lavoro o la scuola, oltre che per le commissioni di ogni giorno. La vettura diventa addirittura indispensabile se si svolge una professione che richiede di viaggiare, in quel caso si arrivano a macinare chilometri ogni giorno, con spese aggiuntive da sostenere per il carburante, oltre che per la manutenzione della macchina, che può diventare più frequente.
Il rischio di incorrere in una multa può evidentemente essere messo in conto, anche da parte dei guidatori più attenti. A volte, infatti, può bastare non accorgersi di un divieto di sosta o premere eccessivamente il pedale dell’acceleratore se si è in ritardo per far scattare la sanzione. Attenzione, però, questo può avvenire anche se parcheggi in un determinato modo, anche se non lo sai.
Occhio a come parcheggi: puoi rischiare la multa
Tantissimi trovano rilassante mettersi a guidare, per questo non disdegnano minimamente l’idea di dover macinare chilometri ogni giorno. Tutti però sono ovviamente tenuti a farlo in modo scrupoloso, così da non causare problemi a se stessi e agli altri, rispettando le norme previste dal Codice della Strada.
Molti dei comportamenti che tanti di noi tengono alla guida sono però frutto di un’abitudine consolidata. Il riferimento è a un’azione davvero diffusa, ma che è in realtà proibita. Se tu parcheggi lasciando il finestrino della vettura abbassato, rischi infatti una sanzione davvero pesantissima, anche se questo può essere dovuto a una semplice dimenticanza.
Le norme in vigore parlano chiaro: sulla base di quanto stabilito dal il comma 4 dell’articolo 158 del Codice della Strada, il proprietario della vettura è tenuto a fare tutte quelle azioni che possono prevenire il furto o il danneggiamento del veicolo. Lascialo in quelle condizioni può inevitabilmente facilitare l’azione dei ladri, che non possono che approfittare della situazione.
Si rientra in un’azione di questo tipo anche se il finestrino risulta essere abbassato anche solo di poco, proprio perché questo modo di agire è ritenuta una sorta di istigazione al furto. Non a caso, è prevista una sanzione specifica che può andare da un minimo di 42 a un massimo di 173 euro per i trasgressori. Stesse conseguenze anche per i motociclisti (multa tra i 24 e i 97 euro): anche loro sono infatti tenuti ad adottare “le opportune cautele atte a evitare incidenti e impedire” l’uso del mezzo senza il proprio consenso.
Altri rischi possono essere messi in conto anche con l’assicurazione. La compagnia assicurativa potrebbe infatti rifiutarsi di risarcire il danno in caso di incidente perché il proprietario non è considerato negligente, anche se ha sottoscritto la clausola accessoria furto e incendio.