Non sempre puoi usarlo, anche se saresti tentato di farlo. Quando lo spray al peperoncino costituisce reato.
Spray irritante: reato anche se l’etichetta dice “innocuo”?. Lo spray urticante al peperoncino, comunemente noto come spray al peperoncino, è uno strumento di difesa personale che ha suscitato non poche discussioni in ambito giuridico. Sebbene sia stato ideato per la legittima difesa, ossia come mezzo per proteggersi in caso di aggressioni fisiche inevitabili, il suo utilizzo deve essere circoscritto a situazioni eccezionali. La questione che si pone è se l’uso dello spray irritante possa configurarsi come reato anche nel caso in cui sull’etichetta del prodotto sia indicata la dicitura “innocuo”.
Lo spray urticante: quando si può utilizzare? Per legge, lo spray urticante al peperoncino rientra nella categoria delle armi antiaggressione. Questo significa che può essere acquistato e portato con sé senza necessità di autorizzazioni specifiche, a patto però che vengano rispettate determinate condizioni stabilite dalla normativa vigente. L’utilizzo dello spray è consentito esclusivamente a fini di legittima difesa e solo se il prodotto corrisponde alle caratteristiche tecniche previste dal decreto ministeriale che ne regolamenta la commercializzazione.
Spray al peperoncino: quando c’è reato? Il mancato rispetto dei requisiti ministeriali trasforma lo spray in un’arma impropria e comporta l’applicazione di sanzioni penali. La Corte di Cassazione ha chiarito che si configura il reato di porto abusivo d’armi qualora lo spray non aderisca alle specifiche legalmente richieste. Inoltre, l’utilizzo dello stesso per scopi diversi dalla legittima difesa o in situazioni non estremamente necessarie integra il reato di lesioni personali dolose.
Perchè dovresti pensarci due volte
Le conseguenze dell’utilizzo improprio. La giurisprudenza italiana ha avuto modo di pronunciarsi su casi specifici riguardanti l’utilizzo improprio dello spray al peperoncino. Un esempio significativo riguarda una donna condannata per lesioni personali dopo aver usato lo strumento contro un uomo senza un valido motivo. La Corte ha sottolineato come non sia rilevante ai fini della configurabilità del reato la presunta innocuità del prodotto dichiarata sull’etichetta della bomboletta.
In conclusione, pur essendo uno strumento pensato per la sicurezza personale, lo spray al peperoncino deve essere utilizzato seguendo rigorosamente le indicazioni previste dalla legge. Il suo impiego improprio o disinvolto può infatti avere serie ripercussioni legali e trasformarsi da mezzo di difesa a causa di condanna penale.