Grande novità per tutti gli amanti del giardinaggio, adesso potrai curare le piante senza spendere nemmeno un euro: è una magia.
Sono tantissimi gli amanti del giardinaggio: questa attività, infatti, non solo potrebbe risultare rilassante, ma potrebbe anche permettere di prendere una vera e propria pausa dallo stress dovuto alla vita di tutti i giorni. Oltre al relax però, chi ha il pollice verde sa bene che ci sono delle basi, o se vogliamo delle regole, da rispettare. Per prima cosa, è importante fare luce sul perché sono utili i fertilizzanti: questi sono per le piante ciò che per il cibo è l’uomo.
Per vivere le piante hanno bisogno di assorbire le loro sostanze nutritive presenti nel terreno. Col passare del tempo però il terreno potrebbe iniziare a impoverirsi e questo rende la nutrizione dei vegetali molto più complicata. Motivo per cui i fertilizzanti aiutano a preservare la salute delle piante. Per farlo bisogna trovare il giusto mix tra azoto, fosforo e potassio. Sapevi però che puoi curare le tue piante senza spendere un euro? Così dirai addio ai composti chimici.
Adesso curi le tue piante senza spendere un euro: questi sono i fertilizzanti migliori
In un’epoca in cui l’attenzione verso la sostenibilità e l’uso di prodotti naturali è sempre più rilevante, concimare le piante senza ricorrere a prodotti chimici rappresenta una scelta ecologica e salutare. Utilizzare fertilizzanti naturali non solo favorisce una crescita sana delle piante, ma contribuisce anche alla riduzione degli sprechi alimentari. Oggi vedremo, infatti, tre metodi efficaci per creare fertilizzanti naturali direttamente a casa tua.
Fattoria di Lombrichi – I lombrichi sono preziosi alleati nella produzione di fertilizzanti naturali. Creare una “fattoria di lombrichi” è semplice e porta numerosi benefici. Tra questi troviamo la riduzione degli scarti alimentari e la produzione di humus. Per farlo ti basterà una scatola con coperchio, terriccio, e lombrichi. Una volta ottenuta dovrai aggiungere avanzi di cibo alla scatola. I lombrichi quindi li decomporranno, rilasciando nutrienti preziosi per le piante.
La tecnica giapponese del Bokashi – Il bokashi è un metodo di compostaggio giapponese che utilizza un processo di fermentazione per trasformare i rifiuti di cucina in fertilizzante. Questo metodo è 100% biologico ed è ricco di nutrienti. Per farlo ti basterà un contenitore bokashi (dei cestini per rifiuti alimentari), avanzi di cibo e starter bokashi. Metti quindi gli avanzi di cibo nel contenitore e aggiungi lo starter bokashi. Dopo alcune settimane di fermentazione, il compost sarà pronto per essere utilizzato. Diluiscilo con acqua e usalo per arricchire il terreno del tuo orto o giardino.
Crea fertilizzante con avanzi di cibo – Utilizzare gli avanzi di cibo è un metodo antico ed efficace per creare compost domestico. Tra gli scarti di cibo più gettonati troviamo: fondi di caffè, cipolla, gusci d’uovo, acqua di cottura o risciacquo del riso o la buccia di banana. Una volta raccolti gli avanzi di cibo dovrai aggiungerli al compost domestico. Diluendolo in acqua potrai poi aggiungerlo per irrigare le tue piante.
Utilizzare fertilizzanti naturali non solo migliora la salute delle tue piante, ma contribuisce anche a ridurre gli sprechi alimentari e a sostenere pratiche ecologiche.