Questo metodo sta salvando tantissime persone: soluzione perfetta per la pensione, ecco cosa fare

Si tratta di una soluzione perfetta per i lavoratori: ecco qual è il metodo che sta salvando tantissime persone

Andare in pensione in Italia per molti lavoratori rappresenta una vera e propria impresa. Si tratta infatti di un passaggio che richiede il possesso di numerosi requisiti, tra cui quelli relativi alla propria età contributiva e anagrafica. Non si tratta di un passaggio piuttosto semplice, questo non vuol dire però che chi non possiede tutti i requisiti non possa andare in pensione. Vediamo quindi qual è la soluzione perfetta grazie a un metodo che sta salvando tantissimi lavoratori.

Metodo pensione
Ecco un metodo che potrebbe essere utile per andare in pensione – Giustiziabrescia.it

La principale misura di previdenza sociale nel nostro Paese è senza dubbio la pensione di vecchiaia. Questa vale sia per i lavoratori del settore pubblico che privato. I requisiti ad oggi per poter accedere a questa misura dovrebbero restare tali anche fino al 2026, ovvero 67 anni di età e 20 di contributi.

Andare in pensione anche quando mancano dei contributi

Ad ogni modo, grazie a una novità di quest’anno, la platea dei potenziali beneficiari è stata ampliata. Si tratta dei lavoratori il cui calcolo pensionistico è affidato al metodo contributivo puro. Sono quei contribuenti che hanno iniziato a lavorare dopo il 31 dicembre del 1995. In questo caso, fino al 31 dicembre del 2023 era sufficiente che l’importo della pensione non fosse inferiore a 1,5 volte l’assegno sociale, ma da quest’anno è sufficiente avere 67 anni e 20 di contributi.

Come andare in pensione se mancano dei contributi
Così si può accedere alla pensione di vecchiaia – Giustiziabrescia.it

Nel caso dovesse mancare anche solo un mese di contribuzione, sarebbe impossibile accedere alla pensione di vecchiaia. Si tratta quindi di un ostacolo che rende davvero complicato l’accesso a questa misura. Purtroppo ad oggi non ci sono dei metodi che danno la possibilità di aggirare questa norma. Nessuno sconto può essere infatti applicato ai 20 anni di contributi che servono per poter soddisfare tutti i requisiti necessari e accedere, quindi, alla pensione di vecchiaia.

Quei lavoratori che non hanno versamenti prima del 1996 e non raggiungono i 20 anni di contributi necessari dovranno quindi spostare in avanti la data della propria pensione. Chi ha 71 anni dovrà infatti avere anche solo 5 anni di contributi per poter accedere alla pensione di vecchiaia con il metodo contributivo puro. Si tratta di una possibilità di cui non possono usufruire coloro che hanno anche solo pochi mesi di contributi versati prima del 1996. Tuttavia, vi è sempre una possibilità di poter rientrare in una delle deroghe che permettono di andare in pensione anche con solo 15 anni di contributi versati.