Dolcificanti, è allerta: “Gravi danni all’intestino”, usati anche nei prodotti alimentari più famosi

Un recente studio ha evidenziato che i dolcificanti industriali possono essere molto dannosi per la salute: scatta l’allarme.

In questi giorni è polemica a causa della sugar-tax, che vorrebbe “punire” il consumo di zucchero, ritenuto dannoso per la salute. Purtroppo però le alternative non sembrerebbero sicure: sembra infatti che i recenti dolcificanti artificiali causino addirittura più danni dello zucchero tradizionale.

Allerta dolcificanti
Attenzione ai dolcificanti artificiali, sono pericolosi per la salute – (Foto: Jws Media Srl) – Giustiziabrescia.it

Il problema risiede anche nel fatto che spesso il consumatore assume i dolcificanti anche senza saperlo. Ecco perché gli esperti lanciano l’allarme e invitano a leggere sempre attentamente le etichette dei prodotti che si mettono nel carrello della spesa.

Dolcificanti artificiali: ecco quali sono quelli da evitare e perché

Le alternative industriali inventate per sostituire lo zucchero tradizionale si stanno rivelando forse anche più dannose. Già qualche anno fa a finire sotto la lente d’ingrandimento era stato l’aspartame, uno zucchero artificiale spacciato come sicuro e propedeutico alla dieta.

Quali dolcificanti artificiali si devono evitare
I dolcificanti industriali possono causare gravi danni all’apparato intestinale – (Foto: Jws Media Srl) – Giustiziabrescia.it

Oggi, arriva un nuovo allarme e riguarda il neotame (che in etichetta si trova con la dicitura E961) un noto dolcificante artificiale utilizzato da decenni. La scoperta è preoccupante, perché questo prodotto si trova in tantissimi cibi che troviamo al supermercato. Secondo uno studio condotto dall’Anglia Ruskin University, e pubblicato di recente sulla rivista Frontiers in Nutrition, consumare il neotame significa esporsi a gravissimi rischi per la salute.

Più in particolare, sembra che il dolcificante possa danneggiare l’epitelio intestinale, causando la morte delle sue cellule. Il neotame influirebbe molto negativamente sulla flora intestinale, con ampie conseguenze: sembra che sia la causa dell’aumento della sindrome dell’intestino irritabile e anche di sepsi, le infezioni gravissime che possono portare anche al decesso.

I problemi più comuni derivanti dal consumo di dolcificanti artificiali, neotame compreso, partono da diarrea, varie forme di infiammazione dell’intestino, ma possono anche arrivare a setticemia, se ad esempio i batteri riescono a entrare in circolo nel sangue. Come sappiamo, la salute dell’intestino è anche associata alla salute di tutto l’organismo; comprometterla significa innescare anche l’insorgenza di numerose altre malattie che spesso sono subdole perché non danno sintomatologia, come alcuni tipi di tumore.

L’appello degli esperti è rivolto all’industria e alle realtà che si occupano di sicurezza alimentare, affinché si indaghi più a fondo sulla produzione di dolcificanti artificiali. Ma anche ai consumatori, perché l’unico modo per tutelarsi è leggere bene le etichette dei prodotti che acquistiamo, in modo da evitare quelli potenzialmente dannosi.